Confratelli
Confratelli
Religioni

Le confraternite ricordano il Beato Pier Giorgio Frassati

Tre serate di preghiera e devozione

Le confraternite di Trinitapoli, San Ferdinando di Puglia e di Margherita di Savoia nei prossimi giorni, a Trinitapoli, dedicheranno tra serate per celebrare e fare memoria del Beato Pier Giorgio Frassati, Patrono delle Confraternite.

"Cari amici e fedeli – dichiarano gli organizzatori della manifestazione - l'occasione onomastica del Beato Pier Giorgio Frassati ci consente, alla luce della sua testimonianza di vita e di fede, di ravvivare e ripristinare entusiasmo pastorale nelle nostre confraternite, consapevoli di enormi potenzialità nascoste e non sempre manifeste. La nostre confraternite hanno deciso di orientarsi e guardare oltre e in alto, per riprendersi ciò che è proprio. Il Signore benedica quanti vorranno condividere questi propositi".

Di seguito il programma:

Giovedì 5 luglio 2018
Ore 19.00, Santa Messa presso la Parrocchia S. Stefano - A seguire relazione del Dott. Antonio Calò sulla figura del Beato Pier Giorgio Frassati

Venerdì 6 luglio 2018
Ore 18.30, Partenza delle confraternite dalla Chiesa della SS. Trinità e S. Anna per proseguire in processione verso la Parrocchia S. Stefano
Ore 19.00, Celebrazione eucaristica solenne in onore del Beato

Sabato 7 luglio 2018
Ore 19.30, Festeggiamenti presso il Centro Sociale. Giochi antichi e moderni a cura delle confraternite. Al termine ristoro del coro e dello spirito. Il tutto con una straordinaria animazione

Scheda su Pier Giorgio Frassati
Nasce nel 1901 a Torino in una famiglia della ricca borghesia: suo padre è Alfredo Frassati noto giornalista e la mamma è Adelaide Ametis affermata pittrice. In un periodo in cui Torino inizia un accentuato sviluppo imprenditoriale, Pier Giorgio viene a conoscenza delle difficoltà in cui si dibattono gli operai. Entra in contatto con la povertà: durante il liceo comincia a frequentare le Opere di san Vincenzo. Amico di tutti, esprime sempre una fiducia illimitata e completa in Dio e nella Provvidenza ed affronta le situazioni difficili con impegno, ma con serenità e letizia. Dedica il tempo libero alle opere assistenziali a favore di poveri e diseredati. Si iscrive a diverse congregazioni e associazioni cattoliche, si accosta con frequenza alla comunione, aderisce alla «Crociata Eucaristica» e frequenta la Congregazione Mariana che lo inizia al culto della Madonna. Fonda con i suoi amici più cari una «società» allegra che viene denominata «Tipi loschi», giovani attenti ad aiutarsi nella vita interiore e nell'assistenza degli ultimi. Muore di poliomielite fulminante il 4 luglio 1925. (Avvenire)
  • Confraternita
Altri contenuti a tema
Domenica 21 maggio a Bisceglie il raduno diocesano della Confraternite Domenica 21 maggio a Bisceglie il raduno diocesano della Confraternite L'appuntamento si svolgerà nel Tempio di San Giuseppe. Il programma completo
Lunedì il raduno diocesano delle Confraternite Lunedì il raduno diocesano delle Confraternite L'appuntamento in piazza Cesare Battisti a Corato
© 2001-2024 SanFerdinandoViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
SanferdinandoViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.