Gennaro Sicolo, presidente Cia Puglia
Gennaro Sicolo, presidente Cia Puglia
Attualità

Xylella, i frantoi di San Ferdinando ancora in attesa degli aiuti previsti dal decreto

Il presidente della Cia, Sicolo: «Ritardi incomprensibili alla luce degli impegni presi»

Nei territori colpiti da xylella non sono ancora stati erogati i fondi della seconda e terza annualità degli interventi compensativi in loro favore previsti dal decreto ministeriale del marzo 2020 (n. 2484). La Cia agrigoltori italiani della Puglia ha inviato una nota ufficiale indirizzata al ministro per le politiche agricole Patuanelli e al direttore di Agea, Gabriele Papa Pagliardini.

«Come è noto, il decreto ha l'obiettivo di sostenere frantoi oleari e cooperative di trasformazione nel settore oleario attivi nell'area infetta da xylella fastidiosa e che hanno ridotto o interrotto l'attività molitoria e hanno subito un decremento della produzione di olive – ha spiegato Gennaro Sicolo, presidente Cia Puglia -. Si tratta di una misura verso la quale numerosi frantoi operanti nell'area interessata dalla xylella fastidiosa hanno riposto molta attenzione e fiducia per vedere ripristinata la propria potenzialità produttiva, a causa della mancata produzione e di conseguenza della mancata trasformazione registratesi negli ultimi anni».

Nella nota, l'organizzazione sindacale ha ribadito che «da tempo i frantoi aspettano la possibilità di poter inviare le domande per il riconoscimento della seconda e terza annualità, alla luce anche delle risultanze del tavolo xylella convocato dal ministero delle politiche agricole in data 11 novembre 2021, durante il quale era stata assicurata l'imminente riapertura delle domande con una messa a disposizione di ulteriori risorse economiche. Questi ulteriori ritardi mal si conciliano, dunque, con le aspettative di aziende che da anni vivono una crisi economica senza precedenti». La richiesta al ministero e ad Agea è di un intervento incisivo «al fine di consentire al più presto ai frantoi di poter presentare le relative domande per la seconda e terza annualità già previste nel primo decreto, in modo da non compromettere ulteriormente il futuro di centinaia di aziende ricadenti nelle aree interessate, da anni in forte difficoltà al pari dell'intero comparto agricolo salentino».
  • ulivi xylella
Altri contenuti a tema
Contrasto alla Xylella, nuove misure fitosanitarie obbligatorie Contrasto alla Xylella, nuove misure fitosanitarie obbligatorie Le azioni da svolgere su tutto il territorio regionale
"No Xylella zona Bat", presentato al Prefetto un protocollo d'intesa "No Xylella zona Bat", presentato al Prefetto un protocollo d'intesa All'incontro il Presidente della Provincia Bat Lodispoto e i rappresentanti delle associazioni dei produttori
Xylella, ricercatori di Bari progettano una macchina per distruggere le uova dell'insetto Xylella, ricercatori di Bari progettano una macchina per distruggere le uova dell'insetto Il progetto è stato condotto dall'equipe del professor Porcelli in collaborazione con un laboratorio di Conversano
Efsa annuncia, Xylella causa morte olivi Salento Efsa annuncia, Xylella causa morte olivi Salento Indagini condotte dal Centro nazionale delle ricerche
Task force per la Xylella: al lavoro 46 ricercatori italiani in Puglia Task force per la Xylella: al lavoro 46 ricercatori italiani in Puglia Due milioni di euro per la ricerca, Emiliano: «Speranza negli scienziati»
Xylella, dalla Regione una task force di scienziati e ricercatori Xylella, dalla Regione una task force di scienziati e ricercatori Prima convocazione per lunedì 16 novembre alle 10,30 a Bari
Xylella, pubblicati tre bandi sulla ricerca previsti dalle “Linee guida” Xylella, pubblicati tre bandi sulla ricerca previsti dalle “Linee guida” Circa 2 milioni di euro della Regione Puglia per contrasto e prevenzione
© 2001-2024 SanFerdinandoViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
SanferdinandoViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.