Commissione di Protezione Civile, Mennea: «Sia centrale il ruolo delle Regioni»

Riunione a Roma dell'esecutivo, approvate tabelle d'allerta omogenee per l'Italia

venerdì 23 ottobre 2015 16.12
Importanti fasi di lavoro che riguardano in particolare il Disegno di legge "Delega al Governo per il riordino delle disposizioni legislative in materia di sistema nazionale di protezione civile" e l'omogeneizzazione delle tabelle delle allerte e delle criticità meteo-idrogeologiche e idrauliche nell'ambito del sistema di allertamento in capo ai centri funzionali regionali che operano in seno alle strutture di protezione civile. È quanto stato approvato ieri a Roma nella sede del Dipartimento nazionale di Protezione Civile, ove si è tenuta la Commissione Speciale di Protezione Civile in seduta politica, cui ha partecipato per la Regione Puglia il Presidente del Comitato regionale di Protezione Civile, Ruggiero Mennea, consigliere regionale del Partito Democratico.

«Ho rimarcato la necessità che nel Ddl sia centrale il ruolo della Regione nel coordinamento delle attività di protezione civile, anche alla luce del fatto che le funzioni di componenti territoriali come le Province confluiranno nelle Regioni», ha spiegato Mennea. «Ho inoltre chiesto che siano chiaramente definiti i ruoli e le attività di tutte le componenti, in particolar modo dei Vigili del fuoco, cui dovrebbe essere affidato il soccorso tecnico in emergenza, ed ancora che le risorse economiche assegnate alla Protezione civile non rientrino nel patto di stabilità. Infine ho posto l'accento sulla necessità di prevedere nei decreti attuativi per gli operatori di protezione civile uno specifico profilo contrattuale coerente con le attività effettivamente svolte anche h24», ha concluso il consigliere regionale del Partito Democratico. La specifica sottocommissione della Commissione speciale di protezione civile coordinerà il lavoro delle regioni sui predetti punti, peraltro da tutti condivisi, per portare all'attenzione della Commissione parlamentare competente gli emendamenti necessari.