Ideazione Comune, altro strappo col sindaco: "Ci vediamo in consiglio comunale"

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sabato 16 gennaio 2021
Un ulteriore strappo si registra tra il gruppo di Ideazione Comune e il primo cittadino dopo la revoca dell'assessorato all'avv. Distaso.

Il gruppo consiliare ha scritto una lettera al sindaco ribadendo le proprie rimostranze e rinviando alla sede istituzionale del consiglio comunale ogni azione relativa ai provvedimenti da adottare eventualmente in linea col programma.

Di seguito il testo integrale della missiva.

Egregio Sindaco,
considerata l'immotivata, oltre che irrazionale revoca dell'Avvocato Carla Antonia Distaso dalla carica assessorile, operata senza alcun confronto, pertanto eludendo i principi della condivisione e partecipazione posti come cardine dell'iniziale progetto civico, considerandoli evidentemente ormai superflui e superati,
considerato il nuovo equilibrio in maggioranza, stabilito in modo autoritario ma non autorevole, il quale vede un gruppo di 5 Consiglieri, 4 dei quali hanno pubblicamente sostenuto alle ultime elezioni regionali candidati di centro sinistra, ai quali sono attribuite 3 presenze in Giunta tra cui il Vice Sindaco e un Consigliere delegato, ad un Consigliere senza appartenenza ad alcun Gruppo viene oggi attribuita la presenza in Giunta, mentre un Gruppo, lo scrivente, composto da 4 Consiglieri di centro destra (sarà un caso??) viene attribuita una sola presenza in Giunta,
considerato quindi il fallimento del progetto civico per Sua manifesta volontà,
tenuto conto che sentiamo il dovere di riportare sul piano politico il dibattito,
ritenuto inoltre doveroso manifestare la necessaria e sincera solidarietà politico-amministrativa nei confronti di un componente dello scrivente Gruppo, a conferma della propria coesione,
considerato che ad oggi, seppure richieste da precedente comunicato dello scrivente Gruppo Consiliare, permane l'inerzia di chi è deputato alla garanzia del progetto amministrativo in corso,
il Gruppo ritiene doveroso il rinvio all'interno della massima assise comunale di ogni propria determinazione sui futuri provvedimenti da adottare, nel rispetto delle linee programmatiche oltre che degli impegni presi con la città.