Pagamenti con bancomat, Un'impresa Bat: «Siamo alla follia»

Montaruli: «Senza denaro contante il Paese sarebbe già crollato»

venerdì 25 ottobre 2019 13.59
Pagamenti in forma telematica e restrizione all'uso del denaro contante, l'associazione di categoria Unimpresa Bat si pone in netta contrapposizione alle nuove misure che il Governo vuole apportare in ambito economico nel settore del commercio.

Dura la posizione del dirigente sindacale di Unimpresa Unione Nazionale di Imprese della Bat in Puglia, Savino Montaruli, che ha dichiarato: «Siamo alla follia. Siamo al punto di non ritorno. Ma quale lotteria dello scontrino? Ma quale restrizione alle libertà individuali e personali dei cittadini e degli imprenditori? Ma lo sanno quei privilegiati che vivono fuori dal mondo reale? Lo sanno che ancora nel meridione d'Italia esiste una radicata tradizione di mutuo soccorso sociale che fa ancora mantenere un rapporto fiduciario tra il piccolo negozio e la clientela? Lo sanno che esiste ancora la Libretta della Panettiera? Lo sanno che esiste ancora una specialissima e fantastica storia di condivisione con i piccoli commercianti che si rendono disponibili a raccogliere denaro in forma rateale, a costo zero, pur di andare incontro alle difficoltà delle famiglie? Ma questi dove vivono? Perché non parlano con noi invece che con chi non rappresenta e non sa rappresentare questa realtà, che esiste? Senza il denaro contante questo Paese, durante i dieci anni di durissima crisi economica, sarebbe crollato definitivamente. Viva i mercati che hanno salvato l'Italia dal baratro della crisi».