Sicurezza, De Santis: “È un diritto supremo e cittadini e forze dell’ordine non vanno lasciati soli”
La nota del segretario del PD Puglia nell'incontro a San Ferdinando con Lamacchia e Boccia
sabato 6 dicembre 2025
18.39
«Quando si fa politica bisogna avere chiara la strada da seguire contro la criminalità e le prevaricazioni e per questo oggi siamo qui, a San Ferdinando di Puglia, insieme al sindaco Michele Lamacchia, agli altri sindaci, al senatore Francesco Boccia e ai consiglieri comunali della Bat, per abbracciare la comunità di San Ferdinando dopo i gravi episodi che l'hanno colpita, l'ultimo la scorsa notte e prima ancora l'assalto a un portavalori e al palazzo delle Poste. C'è una criminalità, violenta e vigliacca, che vorrebbe condizionare e limitare la libertà e la sicurezza di questa città, di questa provincia. Bisogna contrastarla, denunciando, non restando in silenzio. Il sentimento di timore e forte preoccupazione della comunità noi lo comprendiamo e, per questo, diciamo ai cittadini e alle cittadine che siamo con voi, siamo pronti a farlo insieme a voi, perché la politica e le istituzioni devono accompagnare i cittadini ed essere a loro disposizione». Lo ha detto il segretario del PD Puglia, Domenico De Santis, nel suo intervento all'incontro promosso dal Pd a San Ferdinando. Nell'aula consiliare, insieme a tanti cittadini, è intervenuto anche il giornalista Sigfrido Ranucci, che nel pomeriggio all'Università di Foggia presenta il suo "Diario di un trapezista", il quale si è impegnato a puntare i riflettori dell'informazione nazionale su quanto sta accadendo.
De Santis ha voluto ringraziare pubblicamente Giuseppe di Bari, il presidente del comitato di quartiere Zona 167 di Barletta. «Giuseppe ha subito un attentato terribile e noi come istituzioni dobbiamo essere vicini a chi come lui denuncia e si impegna ogni giorno contro quello che non va e che non è giusto. A Barletta abbiamo deciso di opporci alla cementificazione selvaggia della città e ad una politica che ignora le esigenze delle periferie, delle famiglie, dei più vulnerabili».
Il Segretario del PD ha poi rivolto un plauso speciale alle forze dell'ordine. «Svolgono un lavoro immane su questo territorio. A loro va tutta la mia solidarietà, ai carabinieri di San Ferdinando e ai militari che sono intervenuti, mettendo a rischio la loro vita, contro il commando militare che ha sfondato la palazzina delle Poste. Non possiamo lasciarli soli e il Governo ha il dovere di potenziare gli organici, la Prefettura deve richiedere che sul territorio arrivino altre unità perché c'è bisogno di una risposta forte che metta la squadra Stato nelle condizioni di combattere questa battaglia per il supremo diritto della sicurezza dei cittadini e per la legalità del territorio». Infine De Santis, come pure il senatore Boccia, hanno ribadito la necessità di ridisegnare la geografia giudiziaria del territorio facendo rientrare i comuni di San Ferdinando, Margherita e Trinitapoli sotto la giurisdizione della Procura di Trani.
De Santis ha voluto ringraziare pubblicamente Giuseppe di Bari, il presidente del comitato di quartiere Zona 167 di Barletta. «Giuseppe ha subito un attentato terribile e noi come istituzioni dobbiamo essere vicini a chi come lui denuncia e si impegna ogni giorno contro quello che non va e che non è giusto. A Barletta abbiamo deciso di opporci alla cementificazione selvaggia della città e ad una politica che ignora le esigenze delle periferie, delle famiglie, dei più vulnerabili».
Il Segretario del PD ha poi rivolto un plauso speciale alle forze dell'ordine. «Svolgono un lavoro immane su questo territorio. A loro va tutta la mia solidarietà, ai carabinieri di San Ferdinando e ai militari che sono intervenuti, mettendo a rischio la loro vita, contro il commando militare che ha sfondato la palazzina delle Poste. Non possiamo lasciarli soli e il Governo ha il dovere di potenziare gli organici, la Prefettura deve richiedere che sul territorio arrivino altre unità perché c'è bisogno di una risposta forte che metta la squadra Stato nelle condizioni di combattere questa battaglia per il supremo diritto della sicurezza dei cittadini e per la legalità del territorio». Infine De Santis, come pure il senatore Boccia, hanno ribadito la necessità di ridisegnare la geografia giudiziaria del territorio facendo rientrare i comuni di San Ferdinando, Margherita e Trinitapoli sotto la giurisdizione della Procura di Trani.