Arriva l'immediata risposta del sindaco Michele Lamacchia unitamente al Consiglio Comunale

Da qualche settimana le attività economiche, commerciali, di servizio di San Ferdinando di Puglia sono oggetto di azioni criminali molto gravi, alcune realizzate con metodi paramilitari, che ha portato la nostra città all'attenzione dei responsabili dell'ordine pubblico provinciale e nazionale, della libera stampa locale e nazionale e ha generato allarme, preoccupazione e paura nell'intera popolazione.

I capigruppo di opposizione non trovano altro da fare che additare le responsabilità all'Amministrazione comunale, dapprima con un post, la mattina dell'attacco alle poste: "Evidentemente conoscevano anche l'assenza di funzionamento dell'impianto di videosorveglianza cittadino, circostanza questa che favorisce i criminali e indebolisce l'attività investigativa delle Forze dell'Ordine. Per questa ragione rilanciamo su prevenzione, contrasto e misure immediate di intervento da parte dell'Amministrazione Comunale. L'azione criminale che sta subendo la nostra città richiede ora più che mai strumenti e azioni di prevenzione e di contrasto non più rinviabili. Serve un'accelerazione dell'istituzione locale nella realizzazione di interventi a breve termine per poter disporre di un sistema di Videosorveglianza cittadino collegato alla sala operativa della polizia locale e alle altre FF.OO. che possa garantire un monitoraggio continuo delle vie d'accesso e dei siti strategici della città e che registri le relative immagini per una immediata consultazione in caso di azioni criminose.", oggi con una "protesta" inviata al Prefetto per la gestione delle iniziative comunali in materia di sicurezza, in cui lamentano ritardi nella convocazione del consiglio comunale e "..commistione tra attività istituzionale e iniziativa di parte".

Falsità che aggravano la situazione della sicurezza pubblica.

• È falsa l'assenza di funzionamento dell'impianto di videosorveglianza cittadino. Buona parte dell'impianto funziona e le immagini sono state già acquisite dalle forze dell'ordine. L'Amministrazione comunale, in carica dal 30 Maggio, ha ripristinato parte dell'impianto di videosorveglianza, ha partecipato ad un bando del Ministero dell'Interno per sistemi di videosorveglianza ed ha ottenuto un finanziamento di 98.000 euro, malgrado i ricorsi dei gruppi di opposizione.
• È falso l'asserito ritardo nella convocazione del consiglio comunale. I tre capigruppo hanno chiesto in data 04/12/2025 di:

e il Presidente del Consiglio comunale ha convocato la conferenza dei capigruppo il primo giorno utile Martedì 9 dicembre.

• È falso che l'Amministrazione comunale ha promosso una iniziativa di parte. La manifestazione del 6 dicembre è stata organizzata dal Partito Democratico che ha chiesto l'utilizzo della sala consigliare, che ha stampato i manifesti ed invitato i cittadini a partecipare.

Abbiamo fatto e stiamo facendo tutto il possibile per assicurare il diritto alla sicurezza dei cittadini, per preservare libere attività economiche e per non ridurre i servizi nella nostra città.

Fronteggeremo con l'impegno, le regole e le azioni della democrazia chi pensa di indebolire o mettere in difficoltà l'Amministrazione comunale, anche in una situazione di grave allarme criminale.