Autoemoteca Avis San Ferdinando
Autoemoteca Avis San Ferdinando
Vita di città

«Si andava dove serviva il sangue», la storia dell'Avis a San Ferdinando di Puglia

Ieri una speciale giornata di donazione alla Parrocchia Sacro Cuore di Gesù in preparazione alla Giornata mondiale del donatore di sangue del prossimo 14 giugno

Una giornata dedicata all'altruismo e alla solidarietà quella di ieri 11 giugno, nei pressi dell'ingresso della Parrocchia Sacro Cuore di Gesù di San Ferdinando di Puglia, in cui l'associazione Avis ha accolto, con la sua autoemoteca, tanti donatori di sangue sanferdinandesi. Un'iniziativa legata alle celebrazioni per la Solennità del Sacratissimo Cuore di Gesù che si è svolta a pochi giorni dalla ricorrenza del 14 giugno in cui si celebra la Giornata mondiale del donatore di sangue.

Il presidente dell'associazione Avis di San Ferdinando è Angela Caprioli, il vicepresidente è Giuseppe Balducci. Nell'occasione abbiamo posto alcune domande al vicepresidente, chiedendogli da quanto tempo esistesse l'Avis a San Ferdinando di Puglia.

"Prima il sangue si vendeva, costava un milione di lire a sacca"

"L'Avis di San Ferdinando nasce ufficialmente nel 1995. Ma abbiamo iniziato a lavorare già dal 1991". Spiegandoci come sin dagli anni '80/'90 a San Ferdinando esistesse la compravendita del sangue, dove la gente vendeva sangue a chi ne necessitava, il vicepresidente continua dicendo: "Nel 1991 serviva sangue al padre di mia moglie, l'attuale presidente che è Angela Caprioli. Non sapevamo dove trovarlo e coloro che vendevano il sangue chiedevano un milione di lire a sacca. Per ogni seduta chemioterapica noi avevamo bisogno di 4 sacche, che corrispondevano appunto, a 4 milioni di lire". Successivamente il sig. Balducci e sua moglie - la signora Caprioli - decidono quindi di cercare un'altra strada, più sicura, economica e giusta.

"Degli amici ci hanno consigliato di rivolgerci all'Avis di Margherita di Savoia. Queste persone si sono messe a disposizione pur non conoscendoci, sono venuti a Bari, hanno donato il sangue, senza chiedere niente. Da allora, io e la presidentessa abbiamo iniziato a donare all'Avis di Margherita di Savoia – continua il vicepresidente Balducci - a quei tempi si andava a donare su chiamata: serviva il sangue, si andava in ospedale e si faceva la donazione. Noi abbiamo donato a Bari, a Taranto, a Foggia, a San Giovanni Rotondo. Si andava dove serviva il sangue, per i parenti dei nostri concittadini".

Due anni dopo esser diventato, su proposta del presidente dell'Avis di Margherita di Savoia, membro del direttivo dell'associazione Avis di Margherita di Savoia, il presidente con l'aiuto dell'attuale presidente e di tanti altri fondano l'associazione dell'Avis a San Ferdinando di Puglia. "Ci siamo attivati, abbiamo radunato un bel gruppo di donatori di San Ferdinando e abbiamo costituito nel 1995 l'Avis di San Ferdinando. È stata una battaglia perché tante persone che vendevano sangue ci vedevano come dei "nemici". Ma noi siamo stati più forti e siamo cresciuti nel tempo". E dopo mille peripezie, finalmente nel 2001 la nuova sede dell'Avis. "L'allora sindaco Lamacchia ci diede il locale della nuova sede in cui siamo tutt'ora, abbiamo sistemato il locale e siamo arrivati con un massimo di 750 donazioni in un anno, che per un paesino come il nostro è stato sorprendente".

Donazioni di sangue: numeri sempre più bassi, e sale l'emergenza

A questo proposito abbiamo chiesto al vicepresidente se il paese si mostri ancora adesso così sensibile alla donazione del sangue. "Sono alcuni anni ormai che il numero dei donatori sta decrescendo; perché le nuove generazioni non donano sangue, sono pochi. L'età dei donatori va per lo più dai 40 anni in su. Noi quindi chiediamo sia alle istituzioni, sia alle scuole, che si attivino ancora di più per diffondere, insieme a noi volontari, il messaggio della donazione del sangue".

Il vicepresidente Giuseppe Balducci ci rivolge quindi un ultimo e importante appello: "È importante dire però quanto nel periodo covid abbiamo avuto più donazioni rispetto al periodo free-covid. La gente - nonostante la paura - veniva a donare. Specialmente d'estate. I donatori, soprattutto i donatori di San Ferdinando, non si sono mai fermati!"

A fine giornata con 31 donazioni totali, abbiamo chiesto al sig. Agostino Pasquale (donatore veterano) e al sig. Gino Lorusso (membro del direttivo Avis San Ferdinando di Puglia), perché è importante donare. "Doniamo perché fa bene sia a noi, ma soprattutto fa bene agli altri. Si dona per aiutare il prossimo. Sapere che c'è sempre scorta di sangue ci rincuora. Il sangue serve sempre! Atra cosa importante da non sottovalutare: hai la possibilità di controllare la tua salute. Una combo perfetta".
8 fotoDonazione di sangue con l'autoemoteca alla Parrocchia Sacro Cuore
Donazione di sangue con l'autoemoteca alla Parrocchia Sacro CuoreDonazione di sangue con l'autoemoteca alla Parrocchia Sacro CuoreDonazione di sangue con l'autoemoteca alla Parrocchia Sacro CuoreDonazione di sangue con l'autoemoteca alla Parrocchia Sacro CuoreDonazione di sangue con l'autoemoteca alla Parrocchia Sacro CuoreDonazione di sangue con l'autoemoteca alla Parrocchia Sacro CuoreDonazione di sangue con l'autoemoteca alla Parrocchia Sacro CuoreDonazione di sangue con l'autoemoteca alla Parrocchia Sacro Cuore
  • Solidarietà
  • Avis
  • Parrocchia Sacro Cuore di Gesù
Altri contenuti a tema
Restaurata la Statua del Risorto: parlano Padre Luigi e il prof. Felice Lovecchio Restaurata la Statua del Risorto: parlano Padre Luigi e il prof. Felice Lovecchio Domenica scorsa l'evento di presentazione a San Ferdinando
La Parrocchia Sacro Cuore di Gesù vive la Quaresima La Parrocchia Sacro Cuore di Gesù vive la Quaresima Tutti gli appuntamenti previsti sino alla Santa Pasqua
Il pranzo della solidarietà a San Ferdinando di Puglia Il pranzo della solidarietà a San Ferdinando di Puglia Il gruppo Caritas e le Confraternite insieme per i più bisognosi
A San Ferdinando di Puglia giungono i Re Magi: grande gioia per i più piccoli A San Ferdinando di Puglia giungono i Re Magi: grande gioia per i più piccoli Corteo di zampoagnari tra le strade della città
La Parrocchia Sacro Cuore di Gesù si prepara al Santo Natale La Parrocchia Sacro Cuore di Gesù si prepara al Santo Natale «Impegniamoci affinché si realizzi la promessa di pace di Gesù»: il pensiero di don Ruggiero Lattanzio
Sport e beneficenza, successo per l'iniziativa "A mano a mano" Sport e beneficenza, successo per l'iniziativa "A mano a mano" La partita solidale si è svolta lo scorso 22 novembre nel palazzetto dello sport di San Ferdinando di Puglia
A San Ferdinando arrivano i 10 Comandamenti, un cammino lungo 365 giorni A San Ferdinando arrivano i 10 Comandamenti, un cammino lungo 365 giorni Ogni lunedì appuntamento nella parrocchia del Sacro Cuore di Gesù
“A mano a mano”: a San Ferdinando una partita di beneficenza “A mano a mano”: a San Ferdinando una partita di beneficenza Il 22 novembre una rappresentativa dell'Audace Cerignola si sfiderà contro il San Ferdinando Calcio a 5
© 2001-2024 SanFerdinandoViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
SanferdinandoViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.