Cronaca
Tentato omicidio, fermato un 60enne
Secondo l'ipotesi investigativa avrebbe sparato ad un collega di lavoro
San Ferdinando - venerdì 7 ottobre 2022
20.12
I Carabinieri del Nucleo operativo radiomobile di Barletta e della Stazione di San Ferdinando di Puglia hanno sottoposto a fermo un uomo di 60 anni, già noto alle forze dell'ordine, gravemente indiziato del tentato omicidio avvenuto nella prime ore della mattina del 6 ottobre 2022 nelle campagne di San Ferdinando, in contrada San Samuele.
Il provvedimento è stato disposto dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Foggia. Le indagini condotte dai militari dell'Arma e coordinate dalla Procura della Repubblica foggiana, hanno permesso di accertare che l'uomo, al termine di un acceso diverbio, dopo essersi recato insieme alla vittima nell'agro sanferdinandese, luogo di lavoro per entrambi, gli avrebbe sparato alcuni colpi d'arma da fuoco, federendolo alla coscia destra, alla coscia sinistra oltre che all'addome. Sulle cause del gesto e sulle motivazioni del diverbio fra i due sono in corso ulteriori e più approfonditi accertamenti.
Il 37enne, trasportato d'urgenza in ospedale, è in prognosi riservata - in condizioni stabili - ma cosciente. Il presunto aggressore è stato rinchiuso nel carcere di Foggia a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.
Il provvedimento è stato disposto dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Foggia. Le indagini condotte dai militari dell'Arma e coordinate dalla Procura della Repubblica foggiana, hanno permesso di accertare che l'uomo, al termine di un acceso diverbio, dopo essersi recato insieme alla vittima nell'agro sanferdinandese, luogo di lavoro per entrambi, gli avrebbe sparato alcuni colpi d'arma da fuoco, federendolo alla coscia destra, alla coscia sinistra oltre che all'addome. Sulle cause del gesto e sulle motivazioni del diverbio fra i due sono in corso ulteriori e più approfonditi accertamenti.
Il 37enne, trasportato d'urgenza in ospedale, è in prognosi riservata - in condizioni stabili - ma cosciente. Il presunto aggressore è stato rinchiuso nel carcere di Foggia a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.