
Eventi e cultura
Torna la seconda edizione del Carnevale Ofantino alla Sanferdinandese con tema "Il viaggio"
4 contrade con i nomi dei prodotti agricoli: Ulivo, Carciofo, Pesca e Uva
San Ferdinando - martedì 21 gennaio 2025
16.11
Ritorna a grande richiesta – a San Ferdinando di Puglia – il Carnevale Ofantino alla Sanferdinandese con la sua seconda edizione, organizzato dalla Pro Loco di San Ferdinando.
L'iniziativa ha come tema, Il Viaggio perché "Il quartiere è in … ballo" ed ha come obiettivo quello di ristabilire una rete di relazioni sociali facendo vivere all'intera comunità un'esperienza goliardica e allegorica, al fine di essere costruttori di bellezza. Un viaggio tra il passato e il futuro: da abiti medievali ad abiti spaziali, evidenziando come gli stessi influenzino il presente in cui si vive.
Ogni categoria sociale - di diverse fasce d'età - del paese ofantino si troverà immersa in giorni di festa nel quale si potrà ristabilire il senso di appartenenza e perché no, promuovere giornate ricche di gioia. Oltre al divertimento il Carnevale Ofantino promuove e sviluppa anche una serie di percorsi didattici significativi, che variano in base alla fascia d'età di riferimento. Senza dimenticare che l'evento carnevalesco è e sarà fondamentale per promuovere il territorio sanferdinandese e le sue bellezze.
L'evento vede la partecipazione di istituti scolastici, parrocchie, scuole di ballo, associazioni e palestre che risiedono in quel quartiere affinché chi ne fa parte, coordinato da un "responsabile di rione" ed in accordo con la "cabina di regia" progetta, sviluppa e realizza la propria "Festa di contrada".
Il carro di riferimento è "La macchina del tempo": con ingranaggi e luci che la rendono apparentemente funzionante. Sopra di essa si potranno ammirare personaggi storici e mitologici.
Il carro di riferimento è "Le emozioni in viaggio": un mezzo busto a metà testa e sopra di essa appoggiata una grande nuvola bianca (con la testa tra le nuvole).
Contrada ulivo: il viaggio fantastico
Un tema attraverso il quale si esplorano mondi fantastici e immaginari. Costumi e scenografie faranno riferimento a mondi fantasia, mitologia o opere di narrativa, tutto ciò che si allontana dalla realtà. Sono ammessi tutti gli oggetti e i vestiti che ammettono un modo fantastico ed mitologico.
Il carro di riferimento è "Un libro incantato": un grande libro aperto da cui fuoriesce un castello magico immerso in un bosco incantato, con creature fantastiche che lo circondano.
Il carro di riferimento è "Il globo": un enorme globo con una figura di esploratore che lo circonda mentre scopre nuove terre e culture e un filo rigido attorno con attaccato un aereo che simboleggia il tema del viaggio fisico.
L'identità del paese con tre mascotte
Il corteo è capeggiato dalla street band e da tre mascotte che ballano e animano il corteo quali: Re Carnavale al centro che dà la mano a Torretta e alla Montagnola: tre maschere simbolo dell'identità sanferdinandese, insieme alla "La Torre dell'Orologio". Un evento questo che veicola valori civili e che – con il termine ofantino – si pone l'obiettivo di estendere tali manifestazione carnevalesca anche agli altri paesi dell'Ofanto.
L'iniziativa ha come tema, Il Viaggio perché "Il quartiere è in … ballo" ed ha come obiettivo quello di ristabilire una rete di relazioni sociali facendo vivere all'intera comunità un'esperienza goliardica e allegorica, al fine di essere costruttori di bellezza. Un viaggio tra il passato e il futuro: da abiti medievali ad abiti spaziali, evidenziando come gli stessi influenzino il presente in cui si vive.
Ogni categoria sociale - di diverse fasce d'età - del paese ofantino si troverà immersa in giorni di festa nel quale si potrà ristabilire il senso di appartenenza e perché no, promuovere giornate ricche di gioia. Oltre al divertimento il Carnevale Ofantino promuove e sviluppa anche una serie di percorsi didattici significativi, che variano in base alla fascia d'età di riferimento. Senza dimenticare che l'evento carnevalesco è e sarà fondamentale per promuovere il territorio sanferdinandese e le sue bellezze.
4 rioni associati a 4 prodotti agricoli
A seguito di uno studio sull'evoluzione storico-urbanistica del centro abitato, il Paese è stato diviso in quattro contrade alle quali sono stati abbinati i quattro prodotti – fonte di reddito delle famiglie e di orgoglio - che si coltivano nell'agro sanferdinandese. Nello specifico: Sapienza (ULIVO), San Tommaso (CARCIOFO), Gorizia (PESCA) e zona 167 (UVA).L'evento vede la partecipazione di istituti scolastici, parrocchie, scuole di ballo, associazioni e palestre che risiedono in quel quartiere affinché chi ne fa parte, coordinato da un "responsabile di rione" ed in accordo con la "cabina di regia" progetta, sviluppa e realizza la propria "Festa di contrada".
Quale sarà la miglior festa di quartiere?
In ogni rione studenti e allievi di scuole di danza, musica e teatro e di associazioni sportive si cimenteranno nella realizzazione di costumi e spettacoli che riflettano la propria idea di viaggio. Ad arricchire il tutto ci saranno vivaisti e artisti di murales. "Inoltre, in ciascun quartiere viene individuata un'area in cui l'identità che le appartiene esplode in colori, scenografie, danze, costumi e carri. La festa di quartiere viene valutata e premiata da un'apposita commissione giudicatrice" – ci spiegano i membri della Pro Loco.Contrada uva: il viaggio temporale
Un tema attraverso il quale si compie un viaggio nel tempo tra passato e futuro. Si passa da un'epoca medievale ad una spaziale. Si potranno indossare abiti che rimandino all'epoca rinascimentale, ma anche al secolo XIX o ad epoche più…futuristiche. L'importante sarà rappresentare un'epoca, una qualsiasi epoca del passato o del futuro per mostrare quanto le stesse influenzino il presente in cui viviamo.Il carro di riferimento è "La macchina del tempo": con ingranaggi e luci che la rendono apparentemente funzionante. Sopra di essa si potranno ammirare personaggi storici e mitologici.
Contrada pesca: il viaggio interiore
Un tema attraverso il quale esplorare i viaggi interiori dell'anima umana. Le maschere simboleggiano quelle che indossiamo nella vita di tutti i giorni, mentre le performance narrano storie di trasformazione interiore. I vari costumi e le varie maschere dovranno rappresentare la trasformazione personale e la scoperta di sé stessi e soprattutto il viaggio interiore dell'animo umano.Il carro di riferimento è "Le emozioni in viaggio": un mezzo busto a metà testa e sopra di essa appoggiata una grande nuvola bianca (con la testa tra le nuvole).
Contrada ulivo: il viaggio fantastico
Un tema attraverso il quale si esplorano mondi fantastici e immaginari. Costumi e scenografie faranno riferimento a mondi fantasia, mitologia o opere di narrativa, tutto ciò che si allontana dalla realtà. Sono ammessi tutti gli oggetti e i vestiti che ammettono un modo fantastico ed mitologico.
Il carro di riferimento è "Un libro incantato": un grande libro aperto da cui fuoriesce un castello magico immerso in un bosco incantato, con creature fantastiche che lo circondano.
Contrada carciofo: il viaggio fisico
Un tema attraverso il quale si esplorano luoghi nuovi, si scoprono culture diverse e si vivono avventure emozionanti. Costumi e rappresentazioni fanno riferimento a paesaggi mozzafiato e luoghi che celebrano le tradizioni locali. Tra i costumi sono ammessi stivali, pantaloni cargo, binocoli, zaini e tutto ciò che rimanda all'immagine dell'esploratore in cerca di paesaggi attraverso i quali rimanere a bocca aperta e aperto all'avventura.Il carro di riferimento è "Il globo": un enorme globo con una figura di esploratore che lo circonda mentre scopre nuove terre e culture e un filo rigido attorno con attaccato un aereo che simboleggia il tema del viaggio fisico.
L'identità del paese con tre mascotte
Il corteo è capeggiato dalla street band e da tre mascotte che ballano e animano il corteo quali: Re Carnavale al centro che dà la mano a Torretta e alla Montagnola: tre maschere simbolo dell'identità sanferdinandese, insieme alla "La Torre dell'Orologio". Un evento questo che veicola valori civili e che – con il termine ofantino – si pone l'obiettivo di estendere tali manifestazione carnevalesca anche agli altri paesi dell'Ofanto.