Eventi e cultura
San Ferdinando verso la Fiera del Carciofo: il programma dal 9 al 12 novembre
Tra enogastronomia, territorio, musica, divertimento e cultura
San Ferdinando - martedì 7 novembre 2023
10.03
La comunità di San Ferdinando di Puglia si prepara alla Fiera del Carciofo, una tradizione che giunge quest'anno alla sua 63esima edizione.
Da giovedì 9 a domenica 12 novembre un ricco programma di eventi attende i cittadini e non solo. Saranno quattro giorni intensi dedicati a enogastronomia, territorio, musica, divertimento e cultura. Si parte con il corteo di sbandieratori, cui seguirà il taglio del nastro. Nel corso delle giornate si alterneranno convegni, degustazioni di prodotti tipici, workshop, visite guidate e attività dedicate a bambini e ragazzi. Ospiti speciali Al Bano Carrisi e Uccio de Santis.
«Sarà una 63a edizione che consoliderà la fiera nazionale dell'agricoltura e del prodotto ortofrutticolo e la proietterà verso il futuro. Come ha di recente detto il nostro don Mimmo Marrone, dopo la festa patronale, la 4-giorni di novembre è un momento fortemente atteso e caratterizzante per la nostra comunità»: così si è espressa la sindaca di San Ferdinando di Puglia, Arianna Camporeale, che ha presentato ieri in conferenza stampa l'atteso evento che partirà giovedì pomeriggio e proseguirà fino a domenica in Piazza della Costituzione.
«Si tratta di un evento che celebra noi stessi: le nostre origini, la nostra comunità e la nostra economia. Abbiamo creato per la prima volta sinergie con le scuole – ha spiegato la prima cittadina – , perché questo momento di promozione del territorio sia realmente partecipato, educativo e cresca con i nostri ragazzi».
A farle eco, l'assessore alle Attività produttive, Pino Zingaro: «Da quest'anno anche la Regione partecipa a quel percorso di istituzionalizzazione dell'evento fieristico, secondo una precisa intenzione di rilancio. Intendiamo aumentare la visibilità della Fiera, attirando espositori di qualità, non solo locali, e fornire al pubblico un'esperienza memorabile e ai cittadini un motivo di orgoglio». Dal coinvolgimento alle scuole, sostanziato anche da un contest che porterà a disegnare tra i banchi il logo e la mascotte della prossima edizione, fino ad una area food di qualità, organizzata nei minimi dettagli, passando per l'ospite di punta: Al Bano Carrisi, artista e titolare di una nota azienda agricola nella sua Cellino San Marco.
«Ma la fiera non sarà solo cibo, musica e divertimento – ha assicurato la presidente e consigliera delegata, Grazia Capriuoli – noi da anni stiamo portando avanti un percorso verso il marchio Igp, che sarà l'oggetto dell'unico convegno tematico (anche questa è una novità proprio per dare il giusto spazio e la necessaria ribalta all'argomento), ma che è il motivo conduttore, il file rouge dell'intera 4-giorni: la valorizzazione del prodotto legata indissolubilmente alla promozione del territorio in cui è coltivato».
Di seguito il programma completo.
Da giovedì 9 a domenica 12 novembre un ricco programma di eventi attende i cittadini e non solo. Saranno quattro giorni intensi dedicati a enogastronomia, territorio, musica, divertimento e cultura. Si parte con il corteo di sbandieratori, cui seguirà il taglio del nastro. Nel corso delle giornate si alterneranno convegni, degustazioni di prodotti tipici, workshop, visite guidate e attività dedicate a bambini e ragazzi. Ospiti speciali Al Bano Carrisi e Uccio de Santis.
«Sarà una 63a edizione che consoliderà la fiera nazionale dell'agricoltura e del prodotto ortofrutticolo e la proietterà verso il futuro. Come ha di recente detto il nostro don Mimmo Marrone, dopo la festa patronale, la 4-giorni di novembre è un momento fortemente atteso e caratterizzante per la nostra comunità»: così si è espressa la sindaca di San Ferdinando di Puglia, Arianna Camporeale, che ha presentato ieri in conferenza stampa l'atteso evento che partirà giovedì pomeriggio e proseguirà fino a domenica in Piazza della Costituzione.
«Si tratta di un evento che celebra noi stessi: le nostre origini, la nostra comunità e la nostra economia. Abbiamo creato per la prima volta sinergie con le scuole – ha spiegato la prima cittadina – , perché questo momento di promozione del territorio sia realmente partecipato, educativo e cresca con i nostri ragazzi».
A farle eco, l'assessore alle Attività produttive, Pino Zingaro: «Da quest'anno anche la Regione partecipa a quel percorso di istituzionalizzazione dell'evento fieristico, secondo una precisa intenzione di rilancio. Intendiamo aumentare la visibilità della Fiera, attirando espositori di qualità, non solo locali, e fornire al pubblico un'esperienza memorabile e ai cittadini un motivo di orgoglio». Dal coinvolgimento alle scuole, sostanziato anche da un contest che porterà a disegnare tra i banchi il logo e la mascotte della prossima edizione, fino ad una area food di qualità, organizzata nei minimi dettagli, passando per l'ospite di punta: Al Bano Carrisi, artista e titolare di una nota azienda agricola nella sua Cellino San Marco.
«Ma la fiera non sarà solo cibo, musica e divertimento – ha assicurato la presidente e consigliera delegata, Grazia Capriuoli – noi da anni stiamo portando avanti un percorso verso il marchio Igp, che sarà l'oggetto dell'unico convegno tematico (anche questa è una novità proprio per dare il giusto spazio e la necessaria ribalta all'argomento), ma che è il motivo conduttore, il file rouge dell'intera 4-giorni: la valorizzazione del prodotto legata indissolubilmente alla promozione del territorio in cui è coltivato».
Di seguito il programma completo.